Anche se ti sei affacciato da poco al mondo degli investimenti e
del trading online, sicuramente avrai già sentito nominare la
“leva finanziaria” o il trading con leva. Ma cos’è la leva
finanziaria? E come funziona? Si tratta di uno strumento
fondamentale per ogni trader, la cui conoscenza è imprescindibile
per poter investire consapevolmente attraverso uno degli
innumerevoli canali di investimento esistenti. In questa guida
potrai approfondire i punti principali della leva finanziaria per
prendere confidenza con questo strumento ed utilizzarlo in modo
adato nelle tue attività finanziarie.
- Definizione di leva finanziaria
- A cosa serve la leva finanziaria
- Calcolo della leva: alcuni esempi pratici
- Pro e Contro
- In conclusione
- FAQ - Trading con Leva
Definizione di leva finanziaria
Il trading con leva è una delle opzioni più diffuse tra gli
investitori in questo momento. Ma perché fare trading con leva?
Come si evince dal nome stesso, la leva finanziaria è uno
strumento che utilizza delle tecniche atte a far leva su un
investimento per maggiorarne gli effetti. In altri termini, la
leva finanziaria consente ad un investitore di ottenere guadagni
molto superiori rispetto al capitale investito, grazie a contratti
di debito o garanzia stipulati con l’intermediario
dell’investimento. Ma attenzione! L’applicazione della leva
finanziaria amplifica anche le eventuali perdite di un
investimento andato male, creando dei danni che potrebbero
sembrare spropositati rispetto al capitale iniziale esposto
dall’investitore.
Il trading con leva è una pratica di investimento ultimamente molto popolare sia tra i trader che tra i broker online. Tuttavia, è importante notare che tale strumento è spesso utilizzato anche da banche, società assicurative, istituti di credito e altri operatori economici che si occupano di investimenti finanziari. La leva si può applicare a qualsiasi tipo di asset, sia su derivati come futures o CFD, sia su materie prime, opzioni, titoli o altri ancora. Un parametro strettamente correlato al concetto di leva è il “margine”. Il margine è l’importo relativo necessario per effettuare un investimento con leva.
A cosa serve la leva finanziaria
Come abbiamo accennato in precedenza, la leva finanziaria
consente di amplificare i guadagni (o le perdite) di un
investimento. Grazie alla leva finanziaria, è possibile investire
una somma maggiore rispetto a quella a disponibile, modificando
gli esiti finali dell’investimento. Per capire cosa vuol dire
operare con leva in ambito di investimenti finanziari, bisogna
comprendere i meccanismi su cui generalmente si fondano tali
operazioni, ovvero il debito e le garanzie. Nel primo caso,
maggiore è la leva finanziaria, maggiore è il debito accordato con
il broker.
Ovviamente, ogni debito comporta degli
interessi economici da pagare, per cui un alto livello di leva
finanziaria genera degli interessi relativamente alti, che
incidono negativamente sui profitti. Per quanto riguarda le
garanzie, nella maggior parte dei casi queste si applicano ai
derivati finanziari
come futures
o CFD, per cui è sufficiente lasciare al broker una garanzia del
totale investito. I termini specifici applicati al trading con
leva possono essere molto variabili a seconda della piattaforma
scelta. Sebbene questo tipo di trading online possa rivelarsi
un’attività ad alto rischio, talvolta, nelle giuste circostanze e
con un’adeguata consapevolezza a riguardo, può essere anche molto
redditizio, creando il cosiddetto “effetto leva positivo”.
Calcolo della leva: alcuni esempi pratici
Il modo migliore per capire come funzioni realmente la leva finanziaria nel trading, è analizzare degli esempi pratici. La leva finanziaria si indica con la notazione 1:L in cui L è un numero variabile. Il capitale iniziale associato all’operazione si ottiene moltiplicando il valore totale dell’investimento per il risultato del rapporto 1:L, detto margine. I rapporti di leva più diffusi sono:
1:5
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1:10
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1:20
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1:30
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1:50
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1:100
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1:200
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1:400
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1:500
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Immaginiamo ora di voler aprire la stessa posizione, ma con una leva di 1:10. In questo caso, il capitale reale richiesto in fase iniziale si otterrebbe con il calcolo 1:10 = 0,1 = 1%; 0,1 x 1.000 = 100. L’operazione avrebbe quindi un margine dell’1% e con soli 100 euro sarebbe possibile investire in 1.000 azioni della società ABC Spa del valore di 1.000 euro. Se il prezzo delle azioni salisse a 1,30 euro, il profitto corrisponderebbe a 300 euro come per l’investimento con leva 1:1. Analogamente, se le azioni calassero fino a 0,70 euro, le perdite si calcolerebbero in tempo reale sull’intera posizione, per un ammontare totale di 300 euro. Anche in questo caso la perdita massima sarebbe di 1.000 euro.
In un investimento con leva 1:20, ad esempio, il capitale effettivo versato al momento dell’apertura della posizione è la 20-esima parte del valore totale dell’investimento (1:20 = 0,05 = 5%). Se il valore totale dell’investimento è di 1.000 euro, la somma iniziale da versare ammonta a 50 euro. Più è basso il rapporto di leva, più l’investimento viene considerato sicuro.
Nel 2018 l'ESMA ha implementato nuove misure relative al trading con leva finanziaria, rendendo i limiti della leva finanziaria più severi nel trading al dettaglio. In particolare, il rapporto massimo consentito è 1:30 per le principali coppie di valute nel forex e 1:20 per i principali indici.
Pro e Contro
In conclusione
FAQ - Trading con Leva
Come funzionano le leva finanzaria?
La leva è uno strumento che consente di accedere a investimenti molto al di sopra delle possibilità della maggior parte dei trader, amplificando i profitti e le perdite delle proprie strategie di investimento.Le leve nel trading si applicano a qualsiasi tipo di asset, con un rapporto 1:M deciso indipendentemente dal broker selezionato. Investire con una leva 1:100 consente di accedere ad un investimento del valore di 1.000 euro versando solo la centesima parte del totale, quindi 10 euro. Nonostante ciò, i profitti e le perdite dell’investimento saranno calcolati sul totale del capitale dell’investimento, esattamente come varrebbero calcolati per un investimento con leva 1:1.
Chi utilizza i prodotti a leva?
La leva finanziaria si può applicare a qualsiasi tipo di mercato
come materie prime, indici, CDF, titoli, bond e molti altri. Per
questo motivo, la fascia di investitori che può usufruire di
questi prodotti è davvero molto ampia e varia.
Qual è l'effetto della leva finanziaria su un investimento?
Grazie alla leva finanziaria, molti trader possono accedere ad
investimenti di valore molto superiore all’effettivo capitale
posseduto e, di conseguenza, possono beneficiare di profitti ben
più alti di quelli che avrebbero altrimenti; di contro, però,
anche le perdite potrebbero essere drammaticamente fuori dalla
loro portata, in quanto sia l’uno che l’altro si calcolano sul
valore totale dell’investimento.
Le informazioni sopra indicati sono solo a scopo educativo e non
possono essere considerate come consigli di investimento. I dati
passati non sono degli indicatori affidabili dei risultati
futuri.