FTSE 100: una guida al trading sull’indice

FTSE 100 Cos'è (Footsie)

Written by:
Omer Aragón Godínez

L’indice FTSE 100, conosciuto come Footsie, è lo strumento più affidabile della Borsa di Londra. E questo perché si tratta di un indice che si calcola prendendo i valori azionari delle 100 società con il maggior market cap della LSE. Nel nostro articolo presenteremo tutte le informazioni più importanti sull’indice.
Ma non ci dimenticheremo di spiegare il motivo per cui può essere un’opzione da tenere in considerazione per il proprio trading. E cercheremo di capire se si tratta di un termometro veritiero della situazione economica britannica o se è da considerarsi come un vero e proprio indice globale.

Indice
  1. Cos'è l'indice FTSE 100
  2. Come funziona l’Indice FTSE 100
  3. FTSE 100 Trading
  4. Investimenti su FTSE 100
  5. Conclusioni
  6. Domande frequenti: Footsie

Cos'è l'indice FTSE 100

Per capire se si tratta di un’opzione su cui ha senso fare trading è necessario innanzitutto sapere di cosa stiamo parlando. Si tratta di un indice che rappresenta il valore di 100 società quotate a Londra con aggiornamenti trimestrali.

E come può sembrare ovvio si tratta di un indice che dalla sua nascita nel gennaio dell’84 ha subito diversi cambiamenti, a partire dal valore alle società che ne fanno parte. Nel corso degli anni numerose società sono fallite, altre sono state acquisite o si sono fuse per creare dei veri e propri giganti dell’economia mondiale.

Dal punto di vista del valore dell’indice FTSE 100 alla nascita si attestava a 1000 e nel corso degli anni è continuato a salire fino ad arrivare a toccare i 7103,98 nei primi anni del nuovo millennio. Ma la crisi finanziaria iniziata nel 2007 ha indebolito l’indice che ha raggiunto valori intorno ai 3500 per poi risalire e toccare il valore più alto storico dell’indice nel marzo del 2017 con un record di 7777,62.

Ma a differenza di altri indici nazionali il FTSE 100 non può essere considerato come un vero e proprio termometro della salute dell’economia del Regno Unito. Questo perché si tratta di un indice che al suo interno presenta diverse società che operano a livello mondiale.

E questo è reso ancora più evidente dal fatto che il valore dell’indice non è influenzato solamente dalle politiche economiche della Gran Bretagna, ma anche da cambiamenti dal punto di vista economico e politico in Europa e a livello globale.

Come funziona l’Indice FTSE 100

E dopo qualche cenno storico sull’indice è necessario capire bene come funziona il FTSE 100 per poter essere in grado di capire se possiamo utilizzare some asset per il nostro trading.

Il FTSE 100 raduna le cento società, presenti sul mercato londinese, con la maggiore capitalizzazione di mercato, rappresentando quasi l’80% della capitalizzazione totale della LSE. Ma a cosa ci riferiamo quando parliamo di capitalizzazione di mercato?

Il market cap non è altro che la somma delle azioni di una società. Ed è calcolato moltiplicando il valore del titolo per la quantità di azioni presenti sul mercato.

Per fare un esempio pratico, ipotizziamo che una società abbia 2 milioni di azioni e che una singola azione valga $ 20. In questo caso la capitalizzazione di mercato della società sarà di $ 40 milioni di dollari. E se qualcuno volesse acquistarla completamente avrebbe, teoricamente, bisogno di quella cifra e della volontà di tutti i clienti a vendere le proprie azioni.

Trimestralmente l’indice FTSE 100 viene aggiornato seguendo il valore del market cap per avere un quadro il più verosimile possibile di quali siano le cento società principali del mercato londinese. E per capirne il funzionamento resta da capire una cosa: come si calcola il valore dell’indice?

È molto semplice, si calcola in base al prezzo dei diversi titoli azionari presenti all’interno dell’indice. E per fare in modo che sia un vero specchio del valore delle società che ne fanno parte non si calcola tramite una media aritmetica, ma ponderata in base alla capitalizzazione di mercato delle diverse società.

FTSE 100 Trading

E ora che conosciamo le caratteristiche del FTSE 100 è arrivato il momento di parlare di come possiamo sfruttarlo per il trading. È bene precisare, infatti, che non è in alcun modo possibile investire direttamente sull’indice. Ma utilizzando alcuni prodotti derivati finanziari, ad esempio i CFD, sarà possibile iniziare a fare trading anche sugli indici speculando sull’andamento del valore del FTSE.

Un grosso vantaggio rispetto all’acquisto delle azioni delle diverse società che ne fanno parte. Altro punto a favore dei CFD è il fatto che offrono la possibilità di sfruttare a proprio vantaggio sia i rialzi sia i cali del FTSE 100.
    1. Apri un conto. Fai clic e completa il modulo "Inizia a fare trading adesso"
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    3. Inizia a fare trading
E l’ultimo punto che bisogna prendere in considerazione riguardo ai CFD sul FTSE 100 è la possibilità di utilizzare la leva finanziaria. Uno strumento che offre la possibilità di aumentare la propria esposizione ben oltre le proprie risorse finanziarie. Un ottimo metodo per ottimizzare gli eventuali profitti, ma anche molto rischioso a causa delle possibilità di perdite più alte rispetto al previsto.

Quindi se fai trading sul FTSE i broker online e le loro piattaforme di trading ti offrono un’ottima opportunità per aprire posizioni long (in rialzo) e short (in calo) sull’indice e su qualsiasi società dell’indice.

Investimenti su FTSE 100

E un’alternativa al trading sul FTSE 100 è l’acquisto di azioni delle principali società che compongono l’indice.

La lista delle imprese che compongono FTSE 100:

Nome società

Settore

3i

Servizi Finanziari

Admiral

Assicurazioni

Anglo American plc

Industria mineraria

Antofagasta

Industria mineraria

Ashtead

Servizi

Associated British Foods

Agroalimentare

AstraZeneca

Farmaceutica

Auto Trader

Media

Avast

Informatica

Aveva

Informatica

Aviva

Assicurazioni

BAE Systems

Aerospaziale

Barclays

Banca

Barratt Developments

Edilizia

Berkeley  Holdings

Edilizia

BHP

Industria mineraria

BP

Energia

British American Tabacco

Tabacco

British Land

Immobiliare

BT

Telecomunicazioni

Bunzl

Servizi

Burberry

Moda

Coca-Cola HBC

Agroalimentare

Compass

Servizi

CRH plc

Edilizia

Croda International

Chimico

DCC plc

Servizi

Diageo

Agroalimentare

Evraz

Industria mineraria

Experian

Servizi

Ferguson plc

Servizi

Flutter Entertainment

Turismo

Fresnillo

Industria mineraria

GlaxoSmithKline

Farmaceutica

Glencore

Industria mineraria

GVC Holdings

Turismo

Halma

Elettronica

Hargreaves Lansdown

Servizi Finanziari

Hikma Pharmaceuticals

Farmaceutica

Homeserve

Servizi

HSBC

Banca

Imperial Brands

Tabacco

Informa

Media

InterContinental Hotels

Turismo

Intermediate Capital

Servizi

International Airlines

Turismo

Intertek

Servizi

ITV plc

Media

JD Sports

Vendita al dettaglio

Johnson Matthey

Chimica

Just Eat Takeaway

Informatica

Kingfisher

Vendita al dettaglio

Land Securities

Immobiliare

Legal & General

Assicurazioni

Lloyds Banking

Banca

London Stock Exchange

Servizi Finanziari

M&G

Servizi

Melrose Industries

Automobilistico

Mondi

Silvicoltura

Morrisons

Supermercato

National Grid plc

Energia

Next plc

Vendita al dettaglio

Ocado

Supermercato

Pearson plc

Media

Pennon

Energia

Persimmon plc

Edilizia

Phoenix

Assicurazioni

Polymetal International

Industria mineraria

Prudential plc

Assicurazioni

Reckitt Benckiser

Edilizia

RELX

Media

Rentokil Initial

Servizi

Rio Tinto

Industria mineraria

Rightmove

Media

Rolls-Royce Holdings

Aerospaziale

Royal Bank of Scotland

Banca

Royal Dutch Shell

Energia

RSA Insurance

Assicurazioni

Sage

Informatica

Sainsbury's

Supermercato

Schroders

Servizi Finanziari

Scottish Mortgage Investment Trust

Servizi

Segro

Immobiliare

Severn Trent

Energia

Smith & Nephew

Servizi

DS Smith

Industria generale

Smiths

Industria generale

Smurfit Kappa

Industria generale

Spirax-Sarco Engineering

Ingegneria industriale

SSE plc

Energia

Standard Chartered

Banca

Standard Life Aberdeen

Servizi Finanziari

St. James's Place plc

Assicurazioni

Taylor Wimpey

Edilizia

Tesco

Supermercato

Unilever

Industria generale

United Utilities

Energia

Vodafone

Telecomunicazioni

Whitbread

Turismo

WPP plc

Media


Ovviamente comprare le azioni di ogni singola società che fa parte di questo indice è decisamente dispendioso. Nel caso tu decida di diversificare il tuo investimento in modo tale da poter avere a disposizione un rischio spalmato su ben 100 società quello che devi fare è fare affidamento a un ETF (Exchange Traded Funds).

In alternativa sarà possibile anche comprare azioni di alcune delle principali società che, come abbiamo già visto, hanno una maggiore influenza sul valore dell’indice. E tra le prime dieci società in termini di capitalizzazione ci sono:

      • Royal Dutch Shell – Si tratta dell’unica società con due titoli presente nell’indice, motivo per cui il FTSE 100 è composto da 101 titoli azionari. Shell è una multinazionale petrolifera con una capitalizzazione superiore a £ 220 miliardi sommando le azioni Shell A e Shell B.
      • HSBC – La settima banca a livello mondiale e le sue azioni sono scambiate a Londra e a Hong Kong. E vanta una capitalizzazione di £ 133 miliardi.
      • BP – Altra società petrolifera con una capitalizzazione di mercato di £ 108,5 miliardi. La società opera in più di 70 Paesi e sta interessandosi sempre di più nel settore dell’eolico.
      • GlaxoSmithKline – La società deve le sue origini alla fusione tra GlaxoWellcome e SmithKline Beecham, attualmente è una delle aziende leader della farmaceutica mondiale con un valore in Borsa di £ 74,63 miliardi.
      • British American Tobacco – Decima società nel FTSE in termini di capitalizzazione di mercato con un valore di £ 61,62 miliardi, tra i suoi principali marchi ci sono Lucky Strike, Dunhill e Pall Mall.
      • Unilever – Famosa multinazionale che si occupa della produzione di prodotti per la vita quotidiana, la società è formata da più di 400 marchi tra cui ricordiamo la Knorr, Dove, Hellmann’s, Axe/Lynx. La società è quotata a Londra e ad Amsterdam e nel primo caso ha una capitalizzazione di £ 108,75 miliardi.
      • AstraZeneca – Si tratta di una società farmaceutica anglosvedese che opera su scala globale e produce medicine per il trattamento di diverse malattie. La sua capitalizzazione a Londra è di £ 100,8 miliardi.
      • Diageo – Una vera e propria multinazionale nel settore delle bevande alcoliche. Al London Stock Exchange ha una capitalizzazione di £ 73,9 miliardi che gli permette di essere una delle società del FTSE 100.
      • Barclays – una delle principali banche britanniche con la più ampia presenza sul mercato in Inghilterra. La sua capitalizzazione di mercato è di £ 30,7 miliardi.
      • BHP – Una società famosa a livello mondiale per l’estrazione di diverse commodity tra cui uranio, minerali ferrosi, rame e carbone. La sua capitalizzazione alla Borsa di Londra è di £ 84,6 miliardi, oltre a essere presente sul borsino australiano.

Conclusioni

E adesso che hai tutte le informazioni di cui hai bisogno per valutare se il Footsie sia un asset da prendere in considerazione per iniziare a fare trading potrai prendere una decisione ben ponderata sul metodo che vuoi utilizzare per sfruttare le sue potenzialità.

E non dimenticarti che se scegli di fare trading con i CFD potrai anche scegliere di utilizzare altri indici britannici come il FTSE All-Share, FTSE 250, FTSE SmallCap e FTSE 350. Tutte opzioni che, se analizzati con attenzione, possono ampliare le tue opportunità di trading .

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E una volta che decidi di voler fare trading con i CFD sul FTSE 100 R1Investing ti fornisce una piattaforma di trading all’avanguardia per offrirti tutto quello che il mercato può offrirti. E la possibilità di utilizzare i CFD su più di 15.000 asset diversi, oltre a strumenti e contenuti utili per continuare a imparare come prendere le migliori decisioni quando stai investendo il tuo denaro.

Domande frequenti: Footsie

Qual è la differenza tra investire e fare trading sul FTSE 100?

La differenza sta nel fatto che facendo trading sul FTSE 100 avrai la possibilità di utilizzare l’indice come sottostante del contratto. Un’opzione che ti permette di aprire posizioni di acquisto o di vendita a seconda delle tue previsioni.

Mentre gli investimenti sul FTSE 100 non prevedono l’acquisto diretto dell’asset, considerando che si tratta di un indice e quindi di uno strumento non acquistabile. La soluzione in questo caso è l’acquisto di azioni di società che fanno parte dell’indice o spalmare il rischio su tutti i componenti attraverso un Exchange Traded Funds.

Come si può investire sul FTSE 100?

Sono due le opzioni principali che hai a disposizione: l’acquisto di azioni delle società che compongono l’indice o una diversificazione su tutte le società tramite un ETF.

Dove viene negoziato il FTSE 100?

I broker online permettono di poter fare trading e negoziare il FTSE 100 in ogni angolo del mondo. Mentre il valore dell’indice è calcolato alla Borsa di Londra.

Esistono CFD per negoziare il FTSE 100?

Certamente, broker come R1Investing offrono la possibilità di fare trading con i CFD sul FTSE 100.

Le informazioni presente in questo post non possono essere considerate dei consigli per gli investimenti e i risultati passati non sono un valido indicatore per le prestazioni future.
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