Valore Ethereum: Quotazioni ETH, analisi e le previsioni

Valore Ethereum

Written by:
Omer Aragón Godínez

Un terzo di tutti gli Ethereum disponibili al momento online sono controllati da 376 entità e pur essendo persone o gruppi così grossi le loro transazioni ammontano solamente al 7% di tutte quelle che avvengono quotidianamente per il commercio Ethereum. E ovviamente si tratta di un numero così basso che non riesce a influenzare il valore Ethereum, pur avendo la possibilità di creare una grande volatilità nel caso di transazione con grossi importi.

Ma se osserviamo al passato i dati sono in continua evoluzione. Nel 2016 questi grossi gruppi controllavano il 47% di tutti gli Ethereum in circolazione per toccare il minimo nel 2018 con una quota inferiore al 30%. Resta comunque il fatto che si tratti di protagonisti del mercato che effettuano poche transazioni e mantengono i loro Ethereum per un periodo di tempo lungo.

Indice
  1. Ethereum (ETH): cos'è
  2. Ether: come si determina il suo valore?
  3. Principali fattori che influenzano il prezzo dell’Ethereum
  4. Fare trading con Ethereum
  5. Caratteristiche dei CFD Ethereum
  6. Piattaforme di trading per ETH
  7. Ethereum Classic è meglio di Ethereum?
  8. Domande frequenti: Valore di Ethereum

Ethereum (ETH): cos'è

E se vogliamo capire le quotazioni Ether dobbiamo innanzitutto capire cos’è Ethereum e la sua criptovaluta. Quando si discute di Ethereum ci riferiamo a una piattaforma che si basa sul peer-to-peer in grado di creare smart contract, un protocollo che permette di rendere più sicuri ed efficaci i contratti riducendo notevolmente i costi delle commissioni derivanti dall’emissione dei contratti stessi.

Ma come funziona Ethereum?

Per poter funzionare questo genere di tecnologia ha bisogno di una valuta decentralizzata, vale a dire la criptovaluta Ether. Si tratta della linfa vitale che permette alla tecnologia di emettere i contratti e le applicazioni che richiedono una potenza computazionale non indifferente.

Il sistema quindi si basa su una criptovaluta che può essere utilizzata per i pagamenti in questa rete, ma che riesce anche a fare in modo che i protocolli Ethereum possano funzionare senza alcun problema.

Ether: come si determina il suo valore?

Come per ogni asset e mercato anche il valore degli Ether è determinato dalla domanda e dall’offerta presente sul mercato. Un aumento della domanda porta a un aumento del prezzo, un aumento dell’offerta a parità di domanda porta a una diminuzione della quotazione.

Ma è proprio l’offerta degli Ethereum a rendere così volatile il mercato. Infatti, come molte altre valute, il numero di Ethereum attualmente disponibili sul mercato è limitato, rendendo anche particolarmente difficile poter fare delle previsioni realistiche e attendibili sul suo prezzo sul lungo periodo, ma anche su quanto vale questa moneta digitale da un’ora a quell’altra!

Cosa si può fare per rendere più stabile il valore degli Ethereum (e delle criptovalute in generale)? La risposta è tanto semplice quanto complessa da attuare. Teoricamente servirebbe costruire un mercato con un numero maggiore di transazioni e di trader interessati. Ma sono gli stessi investitori che per essere motivati a investire su un prodotto richiedono che il valore dell’asset sia più o meno stabile. Insomma, il tipico caso del cane che si morde la coda.

Principali fattori che influenzano il prezzo dell’Ethereum

Per fare trading sull’Ethereum inoltre che seguire il grafico delle quotazioni, bisogna sapere cosa influenza il suo valore e di seguito come fare delle previsioni sull’Ethereum. Allora scopriamo quali sono i fattori principali che influiscono le quotazioni Ethereum sul mercato.

Cominciamo dal fattore più importante, che si rifletta più chiaramente sul valore dell’Ether. Si tratta dello sviluppo della piattaforma Ethereum, ogni suo progresso si rifletta sulle quotazioni. Nell’evoluzione della piattaforma vengono passate delle fasi, che si chiamano “hard forks”, proprio essi la rendono più efficiente e stabile. Di seguito ogni fase passata si riflette sulle quotazioni Ethereum. Di solito il prezzo dell’Ether cresce dopo aver superato positivamente la fase, ma nella storia sono successi dei casi di incidenti durante un hard fock. L’ultimo episodio di hack ha causato il crollo del valore dell’Ether di circa il 30%. Il problema è stato subito risolto, e in relazione all’incidente, la sicurezza della piattaforma è stata verificata e rafforzata in modo che tali problemi non si ripetano.

Adesso andiamo a conoscere il secondo fattore, che anche ha una grande influenza sulle quotazioni dell’Ether. Si tratta della criptovaluta concorrente, cioè del Bitcoin. Proprio esso è la prima moneta alternativa ed è anche la  valuta di riferimento, che sta in una stretta correlazione con altre criptovalute come l’Ether. Questo significa che se prendiamo il grafico del Bitcoin e quello dell’Ether, di solito possiamo vedere fluttuazioni di prezzo simili. Per questo i trader che sono interassati nel mercato delle criptovalute spesso decidono di diversificare il proprio portafoglio e prendono in considerazione il trading su entrambi valute alternative: Bitcoin e l’Ether.

Allora, prima di cominciare il trading sull’Ethereum, bisogna monitorare l’intero mercato delle criptovalute, fare l’analisi tecnica delle quotazioni ed è anche importante notare il valore attuale del Bitcoin.

Fare trading con Ethereum

Come nel caso di altre criptovalute anche fare trading con gli Ether si basa sulle nostre previsioni sul suo valore futuro. E per speculare con gli Ether abbiamo due possibilità: la compravendita diretta e in tempo reale o affidarci a una piattaforma che ci permette di fare trading con i CFD.

Nel caso degli investimenti diretti possiamo acquistare e vendere Ethereum direttamente su un exchange di criptovalute che si appoggia sulla tecnologia blockchain per poter funzionare. Ma questo genere di trading permette di realizzare dei profitti solamente se si è in grado di prevedere un rialzo del valore della criptovaluta.

Mentre nel caso del trading con CFD è possibile investire e approfittare anche del calo del prezzo degli Ethereum. Com’è possibile? Semplicemente perché i CFD ci permettono di aprire due tipi di posizioni. Potremo andare short (comprare) se prevediamo che gli Ether possano aumentare di valore, alternativamente possiamo aprire una posizione long (vendere) prevedendo un calo del prezzo.

  1. Apri un conto. Fai clic e completa il modulo "Inizia a fare trading con un conto reale"
  2. Scarica la piattaforma di trading MetaTrader
  3. Inizia a fare trading

Quindi con i CFD se abbiamo aperto una posizione short realizzeremo un profitto proporzionale al rialzo fatto registrare dalla criptovaluta, ma se gli Ethereum calano si farà registrare una perdita. Viceversa, una posizione long permette di guadagnare quando il prezzo cala e fa realizzare delle perdite nel caso gli Ether aumentino di valore.

Caratteristiche dei CFD Ethereum

La caratteristica che rende particolarmente interessante fare trading sugli Ethereum con i CFD è la volatilità del mercato che si può notare se si osserva il prezzo storico della criptovaluta e il suo andamento, anche nel corso di una singola giornata.

Le differenze di prezzo, i cali e i rialzi degli Ethereum sono quello su cui si possono basare le operazioni di trading con CFD. E la sua volatilità permette ai trader di avere diverse occasioni nel corso di una singola giornata per realizzare profitti. Oggi, ad esempio, ci sono stati diversi andamenti evidenti che avrebbero permesso di realizzare dei profitti interessanti sfruttando le differenze di prezzo.

Facciamo un esempio pratico di come si possa approfittare di un ribasso del valore Ethereum. Ipotizziamo di aprire una posizione short dopo aver notato che la tendenza del momento è un calo del valore. Dopo un’ora dall’apertura della posizione il trend sembra diminuire o addirittura la criptovaluta ha riiniziato a salire. Chiudendo la propria posizione tempestivamente sarà possibile realizzare un profitto.

Le quotazioni della criprovaluta oggi

Se si vuole conoscere la quotazione degli Ethereum bisogna sapere che la quotazione spesso è legata a quella dei Bitcoin. In serata si è verificato un ulteriore picco degli Ethereum che hanno raggiunto le quotazioni dello scorso agosto. La tendenza è in evoluzione e l’ondata di acquisti ha consolidato il prezzo, ma senza che ci sia stato alcun segnale di cambiamento vertiginoso.

Al momento sembra che la soluzione migliore sia quella di mantenere la posizione senza prendersi altri rischi. La grossa volatilità attuale e il fatto che stiamo utilizzando solo una parte dei nostri profitti sembra non offrire la possibilità di chiudere la posizione short.

Piattaforme di trading per ETH

Se si decide di fare trading sugli Ethereum (ETH) sono numerose le piattaforme che si possono utilizzare e che permettono di testare le funzionalità e le modalità di investimento con opzioni in cui si utilizzando fondi virtuali in modalità demo.

Questo genere di caratteristica è molto utile per chi vuole iniziare a fare trading su una piattaforma digitale puntando sulla tecnologia dei contratti intelligenti (smart contracts) che permettono uno snellimento non indifferente delle transazioni.

Ad esempio, sulla piattaforma messa a disposizione da R1Investing si potrà scegliere tra la modalità tra denaro virtuale e denaro reale. E una volta effettuato un primo deposito sul proprio conto si potrà iniziare a provare a realizzare profitti facendo trading sugli ETH scegliendo se andare lunghi o corti a seconda delle proprie previsioni del mercato.

Ethereum Classic è meglio di Ethereum?

In realtà Ethereum è una varietà di Ethereum Classic (ETC). ETC funziona sullo stesso protocollo con una funzione simile, ma presenta alcune differenze nella sua comunità. Il 10% circa delle persone dell’Ethereum originale sono relativamente nell’ombra e sono fedeli al concetto di libro mastro immutabile.

RO sfrutta la volatilità delle criptovalute con R1Investing

Utilizzando come intermediario finanziario R1Investing sarai in grado di fare trading sulla nostra piattaforma certificata MT4 su più di 30 coppie comprese quelle tra criptovalute e quelle criptovalute e valute reali.

Ed effettuando analisi corrette si potrà sfruttare a pieno la volatilità di questo genere di criptovalute a proprio favore migliorando i propri risultati a breve termine, magari utilizzando anche una leva finanziaria nel modo che più preferisci.

Le informazioni presenti nell’articolo non possono essere ritenute dei consigli per gli investimenti e i risultati passati non sono delle indicazioni riguardo alle prestazioni future.

Domande frequenti: Valore di Ethereum

Vale la pena comprare Ether?

Per adesso in circolazione nel mondo esistono più di 100 milioni di Ether, e ogni giorno ne vengono creati altri. Per questo Ethereum potrebbe essere usato per trasferire valore, ma non come una riserva di valore, perche non ha una fornitura massima.

Quanto tempo ci vorrà per estrarre 1 ETH?

Basato sull’algoritmo Ethash, l’estrazione di successo sulla rete Ethereum è valutato su Ether, oltre a tutte le commissioni di transazione e di elaborazione del codice. Ma, in media, ci vogliono circa 10 minuti o più per verificare e estrarre un blocco di transazione Bitcoin, mentre la media di Ethereum punta a circa 12 secondi.

Quanti Ethereum sono rimasti?

In realtà non c’è limite alla Blockchain di Ethereum. L’analisi di tutti i grafici esistenti dello sviluppo del Ethereum ha dato dei risiltati seguenti: 96 milioni di Ether esistevano già alla fine del 2017 e 5 New Ether sono stati creati con ogni blocco. Questo significa che 5 Ether si creano ogni 14’15 secondi.

Ethereum è sicuro?

Ethereum stesso e molto sicuro, ma bisogna ricordare che prima di negoziare con esso bisogna studiare bene la sua quatazione. Questo, più il controllo di uno scambio e dell’app decentralizzata aiuterà a diminuire e rischi.
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